martedì 8 gennaio 2008
pizzino N°2
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scripta manent,
under my skin
[...] Questo era terribile: la quiete nella non speranza. Credere il genere umano perduto e non aver febbre di fare qualcosa in contrario, voglia di perdermi, ad esempio con lui. Ero agitato da astratti furori, non nel sangue, ed ero quieto, non avevo voglia di nulla.[...]
Conversazione in Sicilia, Elio Vittorini.
Foto: Alessandro Sentieri
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5 commenti:
Ciao bella J,
occhio a questi messaggi con link... potrebbero essere spam, ovvero messaggi pubblicitari a raffica, al limite se diventano un prob puoi mettere il codice per lasciare i msg!
Ciao e su con il morale!!!!!
Infatti... Di solito prendono di mira quei blog di un certo interesse. Sarà per quello che sul mio non succede mai! Ahahahah!
Comunque, come dice Bateau, l'obbligo di inserire il captcha fa da deterrente.
Ciau
e infatti... c'ho il blog troppo COOL!!!
°o°
Ahahahahahahahahahahahahahahahah...
mamma, c'ho le lacrime agl'occhi dal ridere...ahahahahahah!
CMQ: donna avvisata. Vedrò di attrezzarmi! Grazie ragazzi!
Questa citazione di Elio Vittorini è qualcosa di miracoloso. Hai fatto bene a farmela leggere e ad invitarmi nel tuo blog.
Io sono ligure ma ho un autentico amore per la Sicilia: ho avuto una lunga e importante relazione con un ragazzo catanese, in passato, che mi ha fatto conoscere e amare molte cose della vostra regione: il cibo, il sole, la cultura, l'arte e la bellezza della terra... Inoltre Catania, per me, è una delle città più belle d'Italia, purtroppo non molto conosciuta - almeno al nord.
Bene, sono contenta di averti conosciuto. Pomeriggio andrò a comprarmi Conversazione in Sicilia e Il tamburo di latta (sono anni che devo leggerlo, ora è arrivato il momento!)
:-)
Un bacio
V
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