La foto del mese

La foto del mese
FOTO: Vjj by Kiki

lunedì 30 giugno 2008

Il mio 141esimo post... (mizzica!)

Questo post lo scrivo con una sorta di sorriso stampato in faccia... un sorriso che vuole ringraziare Jasna per avermi annoverato tra i 7 del meme ^_^ (suona da Farwest, mi piace) e che si rallegra di condividere con voi quello che a Vjj più piace, sia esso racchiuso nell'emozione di uno scatto o nel suono di una parola.

Purtroppo in questo periodo ho poco tempo da dedicare a me stessa (e di conseguenza alle mie "passioni"), quindi per adesso mi si scusi se mi limito a ringraziare, un giorno forse, perpetuerò anche!
Anzi, faccio di più... ora me li metto tutti bell'esposti i meme con cui mi avete fatto montare la testa, sono pochi ma preziosissimi per me, per il fatto stesso che vengono da voi!
THANCHIURILLI e INCHINI (lacrimuccia e baci alla folla).


REGOLE
“Brillante Weblog” viene assegnato a siti e blog che risaltano per la loro brillantezza sia nei temi che nel design e il suo scopo è di promuovere tutti nella blogosfera mondiale.

Il regolamento prevede:
1. Al ricevimento del premio, bisogna scrivere un post mostrando il premio e citare il nome di chi ti ha premiato mostrando il link del suo blog
2. Scegli un minimo di 7 blog (o di più) che credi siano brillanti nei loro temi o nel loro design. Esibisci il loro nome e il loro link e avvisali che hanno ottenuto il Premio "Brillante Weblog"
3. (Facoltativo) Esibire la foto (il profilo) di chi ti ha premiato e di chi viene premiato nel tuo blog





giovedì 26 giugno 2008

Ultima battuta sull'argomento.



Così quando, cari amici, sarete assaliti dall'ennesima intrattabile CRISI, in qualsiasi forma o campo essa si manifesti, avrete da canticchiare queste parole... io faccio così: realizzo che sono in crisi e inizio a canticchiare, per calmare i succhi gastrici (sono un tipo che somatizza).

lunedì 23 giugno 2008

C'è grossa crisi.

Il periodo non è dei migliori... anzi è nero!
Alti e bassi di un cambiamento epocale che avanza a piccoli e inesorabili passi. Mi si scusi l'inconcludenza e il poco spessore, quindi.



Due risate ci stavano anche... ci stanno sempre!
Buonanotte di S. Giovanni...

giovedì 19 giugno 2008

Se fossi più simpatica sarei meno antipatica.

Premete PLAY |>. Poi subito PAUSA ||.
Lasciate che il filmato si carichi del tutto, se si fermasse nel fluire vi perdereste il bello della "raffica" emessa da quest'uomo.
Pazientate, dunque!
Poi attendete qualche momento e domandatevi intanto chi siete. Il più delle volte, quando lo faccio io, la risposta mi dice anche dove sto andando... e sapere le due cose non è da poco, è un grosso vantaggio. (sissignore!!!)

martedì 17 giugno 2008

La dura realtà delle volte è anche troppo dura.

Questa vignetta così carina l'ho beccata qui.
E' stata come una folgorazione... esattamente quello che mi passava per la testa in quel momento!
Sì perchè vorrei far presente a chi di dovere che la realtà delle volte è fin troppo dura... insomma c'è proprio bisogno di tante spigolosità? Non si potrebbe imbottire con gommapiuma qualche angolo di vita?

C'è troppa ingiustizia per il mondo!
Lasciatemi almeno la speranza di cambiare le cose...



siccome che non mi và di buttare paranoia, riporto un pagliativo al pensierotriste appena formulato.
Tiriamoci tutti sù... loro sono Nordiche-Nostalgiche, davvero brave.

lunedì 9 giugno 2008

Piccola dedica.


Non è che non ci siano argomenti più "imporatanti" di cui parlare ora che il nostro presidente comincia a far sentire le sue ragioni o i giapponesi sclerano falciando passanti come fiori di campo lungo il sentiero del boschetto... eppure non trovo che la vita debba in questo caso prevalicare la morte.
Questo post è per lui perchè se n'è andato e perchè andandosene è come se mi abbia costretto a realizzare ciò che fin ora (strano ma vero) non avevo ancora realizzato: un'epoca a cui io non ho avuto accesso se non attaverso le pellicole è chiusa... si è spenta con quei volti che tanto ho amato e che mi hanno fatta sognare.








giovedì 5 giugno 2008

Una canzone che è poesia (o poesia che è musica...fate vobis)

Chist'è na storia
d'un pisci spada
storia d'amuri...

Dai e dai lu vitti lu vitti
pigghia la fiocina accidilu accidilu accidilu ahh...

te pigghiaru 'a fimminedda drittu drittu 'ntra lu cori
e chiancìa di duluri ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi
e la varca la trascina e lu sangu ni curria
e lu masculu chiancìa ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi



e lu masculu parìa 'mpazzutu
mi dicia bedda mia nun chiancìri
bedda mia nun chiancìri
dimmi tia c'haju a fari?

Rispunnia la fimminedda
ccu nnu filu e filu 'i vuci
scappa scappa amuri miu 'ca sinò t'accidunu...

No No No No No amuri miu
si tu mori vogghiu muriri 'nzemi a tia
si tu mori amuri miu vogghiu muriri...

Ccu nu sautu si truvau ccu issa
'ncucchiu 'ncucchiu cori a cori
e accussì finìu l'amuri
di du' pisci sfurtunati...

Dai e dai lu vitti lu vitti
c'è puru lu masculu
pigghia la fiocina accidilu accidilu accidilu ahh...

Chist'è na storia
d'un pisci spada
storia d'amuri...

Storia romantica e straziante di amore che se non conoscete già, val la pena la lacrima che costa e lo sforzo di intenderla nella lingua siciliana (volevo tradurla ma è più bella così, credetemi!).

Questa qui sotto la rivisitazione di un gruppo agrigentino, qui l'originale.



martedì 3 giugno 2008

Cominciamo da una citazione...


[...] Nè cor fu mai più saggio
Che percosso d'amor, nè mai più forte
Sprezzò l'infausta vita,
Nè per altro signore
Come per questo a perigliar fu pronto:
Ch'ove tu porgi aita,
Amor, nasce il coraggio,
O si ridesta; e sapiente in opre,
Non in pensiero invan, siccome suole,
Divien l'umana prole. [...]

Canti, Giacomo Leopardi.




Sentimento sfuggevole e per lo più indomabile. Per carpirne il lato oscuro basta leggere i sopraccitati versi.
Bene primario , generalmente sintomatico di Vita stessa (e non a caso, secondo me, Buccio, cioè Leopardi per i meno in confidenza, lo fà fratello della Morte, legato ad essa quasi indissolubilmente, come è poi per la Vita che si definisce entro i confini della negazione di essa stessa).
Ne siamo capaci, nelle forme e nelle proporzioni a noi più congeniali e quindi più diverse, tutti! La capacità di "sintetizzare" Amore è nel nostro corredo genomico da sempre.
Nessuna intolleranza! Semmai trascuratezza! Che ci porta a sottovalutarlo o ridimensionarlo relegandolo al ruolo esclusivamente romantico del suo essere sentimento, privatizzandolo, quantificandolo, sopprimendolo se non ricambiato.
L'egoismo dei nostri anni sta uccidendo l'Amore... 'che se non è adesso e subito, sembra non valer la pena. Ne fa le spese chi nasce e non lo conosce, 'che non gli viene insegnato a cercarlo nei posti giusti, e si perde nella sua ricerca, perde la vertigine che ti sconquassa quando impari a dialogare con esso, la soddisfazione di aver sentito oltremodo, altre il tuo stesso limite... perchè l' Amore è in tutto, è tutto, è il tutto che giustifica la Vita.


...ecco, in qualche modo ho voluto mantener la parola data.