Se non si è ancora capito, non sono una donna d'acciaio. In questo periodo di cambiamenti, sbalzi d'umore e riassunti di vita, la lacrima mi prende per un nonnulla e Bateau ne è, suo malgrado, testimone e vittima (insomma, può confermare l'imprevedibilità delle mie reazioni). Ma c'è una cosa che ha particolari effetti devastanti su di me. C'è una cosa che non smetterà mai di commuovermi, qualunque sia la cifra di volte che potrò dire di averla vista:
é questa scena!
Sarà la musica. Sarà che mentre la vedo penso ad Alfredo (Philippe Noiret). Sarà che il piccolo Totò (Salvatore Cascio) mi porta alla mente i racconti dell'infanzia di mio padre che mio nonno mi raccontava tutti i pomeriggi, quando finivo i compiti e non mi andava di accendere la TV... Sarà che il cinema è anche dentro il mio cuore... Sarà... ma ogni volta sono lacrimoni e nodi alla gola!