Ma che ne è di una società che fà a meno dei suoi giovani? E' solo una faccenda di spreco di energie o il primo sintomo della sua dissoluzione? Forse l' Occidente non sparirà per l'inarrestabilità dei processi migratori contro cui tutti urlano, e neppure per la minaccia terroristica che tutti temono, ma per aver sprecato le proprie giovani generazioni.
lunedì 6 ottobre 2008
Io ci rifletterei sù un pochino...
Etichette:
mad world,
scripta manent,
under my skin
Ma che ne è di una società che fà a meno dei suoi giovani? E' solo una faccenda di spreco di energie o il primo sintomo della sua dissoluzione? Forse l' Occidente non sparirà per l'inarrestabilità dei processi migratori contro cui tutti urlano, e neppure per la minaccia terroristica che tutti temono, ma per aver sprecato le proprie giovani generazioni.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Ciao tesoro.... qui c'è da tremare... ma bisogna tener duro e ulare con tutte le forze NOOOOOOOOO!
quello che hai scritto è una delle mie più grosse preocupazioni avendo due bimbi piccoli......
La mia citazione nasce da un pensiero che mi frulla in testa da un po' (dati i recenti episodi di intolleranza raziale e violenza).
Queste parole di Galimberti mi hanno fatta riflettere che forse è nella paura del NULLA che ci aspetta che si annida il germe violento dell'insoddisfazione.
E' nel vuoto che ci lascia la vita vissuta così come si vorrebbe che la vivessimo.
Non ti nego che fai bene a preoccuparti, perchè se ti preoccupi ti interroghi e interrogarsi è preludio dell'ingegnarsi... ovvero NO domande NO risposte (il fatto che poi le risposte stentano a venire è tutt'altro discorso).
Posta un commento