Il periodo non è dei migliori... anzi è nero!
Alti e bassi di un cambiamento epocale che avanza a piccoli e inesorabili passi. Mi si scusi l'inconcludenza e il poco spessore, quindi.
Due risate ci stavano anche... ci stanno sempre!
Buonanotte di S. Giovanni...
Alti e bassi di un cambiamento epocale che avanza a piccoli e inesorabili passi. Mi si scusi l'inconcludenza e il poco spessore, quindi.
Due risate ci stavano anche... ci stanno sempre!
Buonanotte di S. Giovanni...
8 commenti:
C'è grossa crisi e io da oggi mi chiederò " quasi quasi???"
Ci stiamo avvicinando ad uno spartiacque entropico, o forse ci siamo già ma non ce lo hanno ancora detto; ciò nonostante, continuiamo a vivere come se le risorse fossero inesauribili e continuiamo a saccheggiare il pianeta nell'illusione che il progresso tecnologico possa sopperire all'esaurimento della materia e dell'energia. Ci stiamo suicidando. Speriamo che "Quèlo" ci aiuti... :-p
Ciao
PS: forse non ho colto pienamente l'argomento del post, ma avevo tanta voglia di scrivere la parola entropia ^_^
Mek: vediamo se ti ricordi questa: "l'acqua è poca ,anzi scaseggia!e la papera non galleggia" (ahahah)...
Gica: come dicono i Bluvertigo "Sto vivendo una crisi e una crisi c'è sempre ogni volta che qualcosa non va"... quindi anche l'entropia ci stà tutta!
Anzi, ti dirò dippiù: mi piacerebbe tanto che ognuno lasciasse qui un motivo di crisi personalmente universale...
Quélo, tifa per noi!!!
ciau gianna!!
la mia crisi la sai, è + sul "PERSONALMENTE" che sull'"UNIVERSALE"!! adesso prendo un cartone e dei chiodi e mi costruisco un Quèlo ke magari la prox sett mi da una mano... male ke va coi chiodi sporgenti qualke ferita gliela fo al prof,nooo?
baci,speriamo di uscire presto dalla crisi...
Mai conosciuto nessuno che non abbia crisi di tanto in tanto; le crisi fanno tendenza, aiutano a leggersi dentro, stimolano le capacità propositive, sono sintomo di intelligenza, propedeutiche alla maturità, ci fanno più umani e abbordabili. Ci tolgono le sicurezze inventate e pian piano ci portano nel mondo delle idee rivedute e corrette...quelle che non vorresti mai avere. Le crisi sono le tacche che misurano il bombardamento della vita e fotografano i nostri campi minati. Le crisi rompono le palle e, alla fine, qualcuno dovrà pur dirglielo di cambiare paese perchè qui abbiamo già dato.
Guarda...anche io mi sto avvicinando ad un cambiamento epocale :S
separare..scindere, per ri-assemblare il tutto, creare nuovi composti, ...disfare per ricostruire...su altre basi, questa è per me la crisi! decisamente meglio che lo stallo..del temporeggiare, di lasciare le cose così come stanno!
Dal punto di vista dello Stato..della democrazia, magari ci fosse un crisi...questa significherebbe cambiamento ...invece qui non cambia niente!!
Ma proprio niente! e se io ho una crisi..ogni tanto ...è che perdo la speranza, che arrivi sto benedetto cambiamento!
... perdo la speranza in un risveglio da questo torpore!
boh forse non c'entra niente ..ma oggi mia figlia in un bar di un centro commerciale ha comprato un bottiglietta di the quelle che vendono alla macchinette per meno di un euro..e sono riusciti a chiederle senza provare la minima vergogna: due euro e dieci centesimi...DUE EURO E DIECI CENTISIMI! per una bottiglietta di 500 ml di acqua pessimamente colorata con un po di the liofilizzato?? le vecchie quattro mila lire di una volta!
...secondo me ...c'è proprio bisogno di una bella crisi...
si mia figlia ha acquistato la bottiglietta...che poteva fare? la capisco!
...la capisco?
io da domani entro in crisi...da domani quando e se capiterà a me..gli dirò senza provare vergogna..beh ..se la tenga la bottiglietta...che qui se c'è qualcuno che deve vergognarsi e lei!
ma noi no...noi zitti ..zitti...che non sta bene, farsi prendere da crisi "isteriche" se aumenta il the ..la benzina.. i pomodori ...zitti zitti se gli sfugge di non darci nemmeno lo scontrino...
Giò...vanna Giòia! secondo me il prof, se ti presenti con Quélo, non resisterà a darti la materia...
a uno studente psicologicamente instabile che ti s'arricampa con un pezzo di cartone con dei chiodi conficcati in testa
chi sà negare nulla!? o_O
AHAHAHAHAH...in bocca al lupo!
Enzo, mai verità fù più vera: tanto utili quanto frantumatrici di palle 'ste crisi! (ecco!)
Baol: e sì! Ho letto che emigri verso la città dell'occupazione...
nuovo punto di vista, dunque(dal punto Sud al punto Nord!)
se non è questo un cambiamento epocale!? ;-)
Janas: io, studente fuori sede che si conta in tasca i soldi di papà e tenta l'impossibile per non chiederne mai in più, conosco bene questa crisi... a me sale quando mi trovo a dover scegliere tra comprare un libro che desidererei leggere o mangiare... ?
Magari può sembrare un paragone non azzeccato, di libri si può fare a meno (si può?), ma io mortifico una parte di me in questi casi
Mi pare assurdo... e pesantemente infelice!
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